POLITICA SULLE PRATICHE AZIENDALI RESPONSABILI

POLITICA SULLE PRATICHE AZIENDALI RESPONSABILI

Qui sotto è disponibile la Politica sulle pratiche aziendali responsabili di ZENITH, che include:

  • La Politica sulla catena di approvvigionamento responsabile relativa agli acquisti di diamanti e gemme colorate, nonché di oro, argento e metalli del gruppo del platino;
  • La Politica ZENITH sui diritti umani relativa alle nostre aspettative in termini di diritti umani, standard laburistici e responsabilità sociale; e
  • L’Alert Line per segnalare qualsiasi violazione della presente Politica sulle pratiche aziendali responsabili o del Codice di condottaLVMH (corruzione, riciclaggio di denaro, abuso di beni sociali, ecc.).

1. POLITICA SULLA CATENA DI APPROVVIGIONAMENTO RESPONSABILE

A. DIAMANTI E GEMME COLORATE

1. ZENITH, SOCIETÀ DEL GRUPPO LVMH SWISS MANUFACTURE S.A., è una manifattura svizzera di orologi di lusso e cronografi di precisione.

La presente politica riafferma l’impegno di ZENITH, SOCIETÀ DEL GRUPPO LVMH SWISS MANUFACTURE S.A., al rispetto dei diritti umani, scongiurando qualsiasi contributo al finanziamento dei conflitti e rispettando qualsiasi sanzione, risoluzione e norma rilevante delle Nazioni Unite.

2. ZENITH, SOCIETÀ DEL GRUPPO LVMH SWISS MANUFACTURE S.A., è membro certificato del Responsible Jewellery Council (RJC). In quanto tale, ci impegniamo a dimostrare, per mezzo di verifica di terzi indipendenti, che:

a. rispettiamo i diritti umani ai sensi della Dichiarazione universale dei diritti umani e della Dichiarazione dell’Organizzazione internazionale del lavoro sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro;

b. non svolgiamo né tolleriamo pratiche di abuso d’ufficio e corruzione, riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo;

c. promuoviamo la trasparenza nei pagamenti a organi pubblici e a forze di sicurezza che rispettino i diritti umani nel settore estrattivo;

d. non sosteniamo gruppi armati illegali né direttamente né indirettamente;

e. permettiamo agli stakeholder di esprimere le rispettive preoccupazioni in riferimento alla catena di approvvigionamento nel settore gioielliero; e

f. stiamo mettendo in atto il quadro in cinque fasi dell’OCSE per l’esercizio del dovere di diligenza basato sul rischio per una catena di approvvigionamento minerario responsabile in aree di conflitto e aree ad alto rischio.

Ci impegniamo anche a usare la nostra influenza per prevenire le violazioni da parte di terzi, mettendo in atto il quadro in cinque fasi dell’OCSE per l’esercizio del dovere di diligenza per una catena di approvvigionamento minerario responsabile in aree di conflitto e aree ad alto rischio. Inoltre, ZENITH si impegna ad attuare i Principi guida su imprese e diritti umani delle Nazioni Unite.

3. In riferimento a gravi violazioni legate a estrazione, trasporto o commercio dei minerali::

Non tolleriamo né traiamo vantaggio da o contribuiamo a, assistiamo a o facilitiamo:

a. la commissione di atti di tortura o crudeltà, di atti disumani o degradanti;

b. il lavoro forzato o obbligatorio;

c. le peggiori forme di lavoro minorile;

d. le violazioni e gli abusi dei diritti umani; e

e. i crimini di guerra, le violazioni del diritto internazionale umanitario, i crimini contro l’umanità o il genocidio.

Interromperemo immediatamente qualsiasi rapporto con i fornitori a monte qualora rilevassimo un ragionevole rischio di commissione delle violazioni descritte al paragrafo 4 o che a loro volta si riforniscano, o siano collegati a, qualsiasi soggetto che commetta tali violazioni.

4. Quanto al sostegno diretto o indiretto ai gruppi armati non statali:

Acquistiamo e vendiamo esclusivamente diamanti che rispettino pienamente il sistema di certificazione del processo di Kimberley e, di conseguenza, non tolleriamo alcun sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non statali, ivi inclusi, senza limitazione alcuna, la fornitura di diamanti, l’effettuazione di pagamenti o qualsiasi tipo di contributo o fornitura di dotazioni a gruppi armati non statali o gruppi affiliati che svolgano illegalmente le seguenti attività:

a. controllo di siti minerari, strade di comunicazione, punti di commercializzazione dei diamanti e attori a monte della catena di approvvigionamento; o

b. tassazione illegale o estorsione di denaro o diamanti presso i siti minerari, lungo le strade di comunicazione oppure nei punti di commercializzazione dei diamanti, oppure da intermediari, società di esportazione o commercianti internazionali.

Interromperemo immediatamente qualsiasi rapporto con i fornitori a monte qualora rilevassimo un ragionevole rischio che il loro approvvigionamento derivi da, o sia connesso a, qualsiasi soggetto che offra sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non statali.

5. Quanto alle forze di sicurezza pubbliche o private:

Affermiamo che il ruolo delle forze di sicurezza pubbliche o private è di garantire la sicurezza dei lavoratori, delle strutture, delle attrezzature e dei beni nel rispetto del principio di legalità e della normativa vigente, ivi incluse le norme a salvaguardia dei diritti umani. Non forniremo sostegno né diretto né indiretto alle forze di sicurezza pubbliche o private che commettano le violazioni di cui al paragrafo 4 o che agiscano in modo illegale.

6. Quanto alla corruzione e alle false dichiarazioni sull’origine dei materiali:

Non offriremo, prometteremo, concederemo né solleciteremo tangenti, e resisteremo alla sollecitazione di tangenti finalizzate al mascheramento dell’origine dei minerali o a false dichiarazioni relative a tasse, imposte, spese e diritti dovuti alle autorità pubbliche ai fini dell’estrazione, del commercio, del trattamento, del trasporto e dell’esportazione dei minerali.

7. Quanto al riciclaggio di denaro:

Sosteniamo e forniamo il nostro contributo alla lotta al riciclaggio di denaro qualora rilevassimo un ragionevole dubbio che risulti da, o in relazione a, l’estrazione, il commercio, il trattamento, il trasporto o l’esportazione di minerali.

B. ORO, ARGENTO E METALLI DEL GRUPPO DEL PLATINO

1. ZENITH, SOCIETÀ DEL GRUPPO LVMH SWISS MANUFACTURE S.A., è una manifattura svizzera di orologio sportivi e di lusso e di cronografi di precisione. La presente politica riafferma l’impegno di ZENITH, SOCIETÀ DEL GRUPPO LVMH SWISS MANUFACTURE S.A., al rispetto dei diritti umani, scongiurando qualsiasi contributo al finanziamento dei conflitti e rispettando qualsiasi sanzione, risoluzione e norma rilevante delle Nazioni Unite.

2. ZENITH, SOCIETÀ DEL GRUPPO LVMH SWISS MANUFACTURE S.A., è membro certificato del Responsible Jewellery Council (RJC). In quanto tale, ci impegniamo a dimostrare, per mezzo di verifica di terzi indipendenti, che:

a. rispettiamo i diritti umani ai sensi della Dichiarazione universale dei diritti umani e della Dichiarazione dell’Organizzazione internazionale del lavoro sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro;

b. non svolgiamo né tolleriamo pratiche di abuso d’ufficio e corruzione, riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo;

c. promuoviamo la trasparenza nei pagamenti a organi pubblici e a forze di sicurezza che rispettino i diritti umani nel settore estrattivo;

d. non sosteniamo gruppi armati illegali né direttamente né indirettamente;

e. permettiamo agli stakeholder di esprimere le rispettive preoccupazioni in riferimento alla catena di approvvigionamento nel settore gioielliero; e

f. stiamo mettendo in atto il quadro in cinque fasi dell’OCSE (e il Supplemento concernente l’oro, ove applicabile) per l’esercizio del dovere di diligenza basato sul rischio per una catena di approvvigionamento minerario responsabile in aree di conflitto e aree ad alto rischio.

Ci impegniamo anche a usare la nostra influenza per prevenire le violazioni da parte di terzi, mettendo in atto il quadro in cinque fasi dell’OCSE per l’esercizio del dovere di diligenza per una catena di approvvigionamento minerario responsabile in aree di conflitto e aree ad alto rischio, ivi incluse le disposizioni di cui al Supplemento concernente l’oro. Inoltre, ZENITH si impegna ad attuare i Principi guida su imprese e diritti umani delle Nazioni Unite.

3. In riferimento a gravi violazioni legate a estrazione, trasporto o commercio dell’oro:

Non tolleriamo né traiamo vantaggio da o contribuiamo a, assistiamo a o facilitiamo:

a. la commissione di atti di tortura o crudeltà, di atti disumani o degradanti;

b. il lavoro forzato o obbligatorio;

c. le peggiori forme di lavoro minorile;

d. le violazioni e gli abusi dei diritti umani; e

e. i crimini di guerra, le violazioni del diritto internazionale umanitario, i crimini contro l’umanità o il genocidio.

Interromperemo immediatamente qualsiasi rapporto con i fornitori a monte qualora rilevassimo un ragionevole rischio di commissione delle violazioni descritte al paragrafo 4 o che a loro volta si riforniscano, o siano collegati a, qualsiasi soggetto che commetta tali violazioni.

4. Quanto al sostegno diretto o indiretto ai gruppi armati non statali:

Non tolleriamo alcun sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non statali, ivi inclusi, senza limitazione alcuna, la fornitura di diamanti, l’effettuazione di pagamenti o qualsiasi tipo di contributo o fornitura di dotazioni a gruppi armati non statali o gruppi affiliati che svolgano illegalmente le seguenti attività:

a. controllo di siti minerari, strade di comunicazione, punti di commercializzazione dell’oro e attori a monte della catena di approvvigionamento; o

b. tassazione illegale o estorsione di denaro od oro presso i siti minerari, lungo le strade di comunicazione oppure nei punti di commercializzazione dell’oro, oppure da intermediari, società di esportazione o commercianti internazionali.

Interromperemo immediatamente qualsiasi rapporto con i fornitori a monte qualora rilevassimo un ragionevole rischio che il loro approvvigionamento derivi da, o sia connesso a, qualsiasi soggetto che offra sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non statali, come descritto nel paragrafo 6.

5. Quanto alle forze di sicurezza pubbliche o private:

Affermiamo che il ruolo delle forze di sicurezza pubbliche o private è di garantire la sicurezza dei lavoratori, delle strutture, delle attrezzature e dei beni nel rispetto del principio di legalità e della normativa vigente, ivi incluse le norme a salvaguardia dei diritti umani. Non forniremo sostegno né diretto né indiretto alle forze di sicurezza pubbliche o private che commettano le violazioni di cui al paragrafo 4, o che agiscano in modo illegale come descritto nel paragrafo 6.

6. Quanto alla corruzione e alle false dichiarazioni sull’origine dell’oro:

Non offriremo, prometteremo, concederemo né solleciteremo tangenti, e resisteremo alla sollecitazione di tangenti finalizzate al mascheramento dell’origine dell’oro o a false dichiarazioni relative a tasse e imposte, spese e diritti dovuti alle autorità pubbliche ai fini dell’estrazione, del commercio, del trattamento, del trasporto e dell’esportazione dell’oro.

7. Quanto al riciclaggio di denaro:

Sosteniamo e forniamo il nostro contributo all’impegno per scongiurare il riciclaggio di denaro qualora rilevassimo un ragionevole dubbio che risulti da, o in relazione a, l’estrazione, il commercio, il trattamento, il trasporto o l’esportazione di oro.

2. POLITICA ZENITH SUI DIRITTI UMANI

ZENITH garantisce che la condotta d’impresa rispetti i diritti individuali e promuove il continuo miglioramento delle condizioni sociali e della sanità pubblica, essenziali allo sviluppo e alla protezione dei diritti individuali.

ZENITH si impegna a vegliare sull’identificazione di qualsiasi conseguenza negativa potenziale, diretta o indiretta, delle sue attività sulla società al fine di prevenire o, se necessario, porre rimedio a tali conseguenze negative.

ZENITH rispetta e promuove la Dichiarazione universale dei diritti umani e aderisce ai principi del Patto mondiale delle Nazioni Unite, nonché le Linee guida sull’empowerment femminile delle Nazioni Unite. All’interno della sua sfera di influenza, ZENITH sostiene i valori, le libertà e i diritti fondamentali promossi in questi testi.

A. DIRITTI UMANI

ZENITH condanna qualsiasi violazione dei diritti umani e tiene in alta considerazione:

  • Il divieto di lavoro minorile: Il lavoro svolto da minori di 16 anni è severamente vietato, incluse, in particolare, le peggiori forme di lavoro minorile così come definite dalla convenzione dell’OIL no 182.Nei paesi in cui la normativa locale prevede un’età superiore per il lavoro minorile oppure qualora preveda un’età superiore ai 16 anni per l’espletamento dell’obbligo scolastico, si applicherà l’età superiore.Qualsiasi lavoro che potrebbe compromettere la salute fisica, mentale o morale, la sicurezza o la morale non dovrebbe essere svolto da nessun soggetto con età inferiore ai 18 anni.
  • Il divieto di lavoro forzato/obbligatorio: È severamente vietata qualsiasi forma di lavoro forzato o obbligatorio così come definito dalla convenzione no 29 dell’OIL, nonché qualsiasi forma di schiavitù, servitù, traffico di esseri umani, coercizione a svolgere un lavoro, trattenimento degli stipendi, straordinario obbligatorio, trattenimento dei documenti d’identità o permessi di lavoro oppure l’imposizione dell’obbligo in capo ai lavoratori di effettuare il deposito di una cauzione, o anche qualsiasi altra coercizione.Tutti i lavoratori devono essere liberi di accettare il lavoro o dimettersi liberamente.
  • Il divieto di molestie e abusi: Trattiamo con rispetto e dignità i nostri lavoratori, appaltatori e le comunità locali in cui operiamo. Non tolleriamo né diamo esecuzione a punizioni corporee, molestie fisiche, sessuali, verbali o psicologiche, atti di tortura o crudeltà, atti disumani o degradanti né a qualsiasi altro tipo di abuso, in qualsiasi forma.
  • Il divieto di discriminazione: Trattiamo tutti i nostri dipendenti in modo equo e giusto. Non ci renderemo responsabili di discriminazioni, in particolare in riferimento a stipendi, assunzioni, accesso alle formazioni, promozioni, tutela della maternità e licenziamento, sulla base di sesso, etnia e origini, religione, età, disabilità, orientamento sessuale, affiliazione politica, adesione sindacale, nazionalità, identità di genere, status di migrante o estrazione sociale.
  • La libertà di associazione: Rispettiamo e riconosciamo il diritto dei lavoratori alla contrattazione collettiva e alla creazione di o all’adesione a un’organizzazione sindacale di loro scelta senza qualsivoglia sanzione, discriminazione o vessazione.

B. STANDARD LABURISTICI E RESPONSABILITÀ SOCIALE

Nello svolgimento della sua attività, ZENITH assume un comportamento esemplare quanto alla sua responsabilità sociale: Divieto di lavoro illegale, clandestino e non dichiarato: Rispettiamo la normativa vigente per prevenire il lavoro illegale, clandestino e non dichiarato.

  • Stipendi e premi: Come minimo, corrispondiamo uno stipendio regolare con frequenza non inferiore al mese, compensiamo i lavoratori per gli straordinari secondo il tasso di legge e rispettiamo qualsiasi previsione di legge relativa ai premi aziendali. Qualora in un determinato paese lo stipendio minimo o il tasso di maggiorazione del lavoro straordinario non fossero fissati per legge, ci assicuriamo che lo stipendio sia pari per lo meno alla media del minimo del settore industriale in questione e che la retribuzione oraria del lavoro straordinario sia per lo meno uguale all’usuale retribuzione oraria. Le deduzioni di stipendio non potranno essere usate come misure disciplinari. Garantiamo che tutti i lavoratori ricevano i premi convenuti in ogni contratto derivante da contrattazione collettiva, in ogni accordo aziendale e in ogni accordo concluso individualmente o collettivamente.
  • Orario di lavoro: Rispettiamo tutte le normative locali applicabili relative all’orario lavorativo, che non dovrà in nessun caso eccedere le ore massime previste dagli standard internazionalmente riconosciuti, ad esempio dall’Organizzazione internazionale del lavoro. Non imponiamo un carico eccessivo di ore di lavoro straordinario. Il numero complessivo di ore lavorate a settimane incluso il lavoro straordinario non deve eccedere i limiti di legge. I lavoratori hanno diritto al numero minimo di giorni di ferie così come disciplinati dalla normativa applicabile, e dovrà maturare al minimo un giorno di ferie per ogni sette giorni.
  • Tutela di salute e sicurezza: Offriamo ai nostri lavoratori un ambiente di lavoro sicuro e salubre per evitare incidenti o danni fisici che potrebbero essere causati da, o legati a, o risultare dal lavoro, anche durante il funzionamento delle apparecchiature o i viaggi di lavoro. Istituiamo procedure e formazioni per rilevare, evitare e mitigare quanto più possibile qualsiasi rischio per salute, igiene e sicurezza del personale. A tal riguardo, il personale sarà tenuto a ottemperare a ogni normativa locale e internazionale applicabile. Questi medesimi principi sono applicabili agli alloggi forniti da fornitori e partner commerciali.

ZENITH effettua audit degli stakeholder per meglio identificare, valutare e anticipare eventuali rischi e occasioni di miglioramento e per garantire una conoscenza approfondita dei suoi partner. Tali procedure permettono a ZENITH di verificare che le prestazioni dei suoi partner siano allineate con i suoi requisiti e rispettino le buone prassi, in particolare in riferimento a questioni etiche, sociali e ambientali e nel rispetto dei diritti umani. Tramite questi controlli, ZENITH riesce anche ad aiutare i suoi partner a mettere in atto e applicare buone prassi per risolvere eventuali inadempimenti minori. Tali misure e l’ottemperanza alle stesse sono previste in appositi accordi tra ZENITH e i suoi partner.

3. ALERT LINE

Sistema di segnalazione interno:

Qualora si desideri segnalare una violazione interna della presente Politica sulle pratiche aziendali responsabili nonché per qualsiasi violazione di etica e compliance normativa, è possibile avvalersi del sistema di segnalazione interno del Gruppo al seguente link:

https://www.bkms-system.net/bkwebanon/report/clientInfo?cin=12LVMH8&c=-1&language=ita

Se necessario, è possibile contattare anche il proprio responsabile, il corrispondente Etica e Compliance normativa, il controllore interno o il Dipartimento risorse umane.

Sistema di segnalazione esterno:

ZENITH si impegna ad adottare un approccio aperto e trasparente nella gestione delle aspettative dei suoi stakeholder. Per questo, qualsiasi preoccupazione riguardante le conseguenze derivanti dai comportamenti diretti o indiretti di ZENITH in relazione ai diritti umani o a qualsiasi dovere riguardante l’etica e la compliance normativa può essere comunicata:

  • In modo anonimo: inoltrando una descrizione dell’incidente e le prove a supporto;
  • In modo non anonimo: inoltrando nome, recapiti e descrizione dell’incidente e le prove a supporto.

Le segnalazioni possono essere inoltrate come qui indicato:

https://www.bkms-system.net/bkwebanon/report/clientInfo?cin=12LVMH8&c=-1&language=ita

Nella gestione di queste segnalazioni, ZENITH agirà per tutelare la parte segnalante da qualsiasi forma di ritorsione garantendo al contempo l’identità della parte segnalante, se non diversamente previsto dalla legge. ZENITH e il Gruppo terranno traccia delle rimostranze per almeno 5 anni. I dati personali saranno gestiti ai sensi dei principi della normativa sulla tutela dei dati applicabile in quel momento e dal personale dovutamente autorizzato; i dati non saranno divulgati e saranno conservati da ZENITH con le adeguate misure di tutela.

I dipartimenti interni interessati potrebbero essere coinvolti nel processo di investigazione a seconda della natura della rimostranza. ZENITH si riserva il diritto di non procedere all’investigazione per rimostranze che non riguardino l’ambito di etica e compliance normativa o qualora non vi siano prove sufficienti.

Il processo di investigazione delle rimostranze sarà gestito con prontezza ed efficienza e il soggetto che inoltri una rimostranza non anonima sarà informato del risultato del processo di investigazione.

Julien Tornare

CEO